TERAMO – I fiumi fanno paura. Dopo l’esondazione del torrente Calvano a Pineto, sono il Tronto e il Vomano, sui quali ‘spingono’ le grandi dighe dell’Enel, a creare i maggiori grattacapi. Proprio il corso d’acqua al confine tra le regioni è esondato in più punti, allagando campagne e aziende nella zona di San Giovanni di Colonnella ma anche di Martinsicuro.
Tratti in salvo 15 bambini di un asilo a Canzano. Si è conclusa a lieto fine la disavventura di 15 bambini bloccati nel loro asilo in contrada Sodere di Canzano, con la scuola allagata e minacciata da uno smottamento. L’intervento ordinato e senza traumi dei tecnici del soccorso in emergenza ha fatto sì che tutto finisse per il meglio, trasformando la sventurata situazione in una avventura da raccontare. Stesso destino per una famiglia a Case Marano di Cermignano, la cui abitazione era minacciata da una frana.
Evacuati in 100 a Martinsicuro, pronti a farlo a Colonnella. A Martinsicuro un centinaio di residenti di una via che costeggia l’argine dei Tronto sono stati evacuati e ricoverati dalla Protezione civile nel palasport. Sono in preallarme anche i residenti di altre due vie adiacenti, a seconda di come evolverà il livello di guardia delle acque. Allagamenti anche nelle aree industriali poste sulla sponda teramana del Tronto, nei Comuni di Ancarano, Controguerra e Colonnella, e lungo la Provinciale n. 1 “Bonifica del Tronto”, interdetta al traffico. In zona, d’intesa con le Autorità marchigiane, è stata disposta la chiusura dei ponti sul Tronto, di collegamento con Spinetoli e Monsampolo. Il sindaco di Colonnella ha preallertato, per eventuale evacuazione, circa 150 abitanti (in totale 40 famiglie) nelle Contrade San Giovanni e San Nicola sul fondovalle.
Pericolo scampato a Molino San Nicola. Chi il rischio di lasciare la casa invece lo ha corso ma non lo ha scampato, sono stati i residenti di contra Molino San Nicola di Bellante stazione. La profonda erosione dell’argine sinistro del fiume Tordino e la relativa esondazione sui terreni circostanti ha fatto temere non solo per gli allagamenti ma anche per la tenuta vera e propria del fondo su cui poggiano le case. Una più attenta valutazione, con presenza continua sul posto delle forze operative, ha permesso di evitare per il momento l’esodo forzato di circa 600 persone.
Manca la luce in oltre 800 abitazioni. Il maltempo sta mettendo a dura prova anche i tracciati delle corrente elettrica. Molti pali dell’enel sono caduti e le squadre di pronto intervento stanno lavorando sotto la pioggia, incessantemente, per il ripristino delle linee elettriche. Al momento sono senza luce oltre 800 utenze: Alba Adriatica (132), Atri (41), Castiglione Messer Raimondo (370), Cellino Attanasio (12), Corropoli (20), Montefino (176), Mosciano Sant’Angelo (73).
Le strade interrotte per frane o allagamenti, sono decine. Ricordando che sull’autostrada A14, il casello Val Vibrata è stato riaperto soltanto in direzione Ancona-Pescara in uscita, dopo la chiusura di stamattina per allagamenti, preoccupa lo stato dell’intera viabilità provinciale, interessata da smottamenti e frane e allagamenti. Queste le strade provinciali interdette:
SP 34 DI ARSITA: ARSITA- BISENTI : CHIUSA NEI PRESSI DEL CIMITERO PER UNA FRANA DI MONTE, LAVORI IN CORSO DI RIMOZIONE;
SP 37/A DI COLLEDORO: CHIUSA IN VARI TRATTI A CAUSA DI SVERSAMENTI ; LAVORI IN CORSO;
SP 365: TRATTO BISENTI-CASTIGLIONE M.R. IN LOCALITA’ SAN NICOLA CHIUSA PER SMOTTAMENTI ; IN CORSO LAVORI DI RIMOZIONE;
SP 35 DI CHIOVIANO: CHIUSA IN TRATTI VARI PER PRESENZA DI ALBERI IN CARREGGIATA E FRANE,; IN CORSO LAVORI DI RIMOZIONE;
SP 19/A DI MIANO: FRANA DI VALLE IN LOCALITA’ VILLA ROMITA; LAVORI IN CORSO DI RIMOZIONE,
SP 553 LOCALITA’ CAPO RIPE CHIUSA PER SMOTTAMENTI
SP 23 : TRATTO CASTELNUOVO –CELLINO : CHIUSA PER FRANE;
SP 77 : FONDOVALLE PIOMBA: CHIUSA PER EROSIONE
SP 27 DI CASOLI: SOTTOPASSO A 14 CHIUSO PER ALLAGAMENTO
SP 13 LOCALITA’ RIPATTONI DI BELLANTE : CHIUSA PER FRANA ;
SP12 LOCALITA’ COLLERENTI PONTE SUL SALINELLO CHIUSO A SCOPO PRECAUZIONALE;
SP 1 LOCALITA’ CONTROGUERRA; CHIUSA PER EROSIONE DEL FIUME TRONTO
SP 5/F DI CORROPOLI CHIUSA PER ESONDAZIONE AFFLUENTE DEL VIBRATA
SP 1/F TORANO: CHIUSA PER FANGO IN CARREGGIATA
SP 8/C LOCALITA’ TAVOLACCI ESONDAZIONE DEL TORRENTE GOSCIO
SP 8/A DEL LAGO VERDE: TRATTI INTERESSATI DA MOVIMENTI FRANOSI – POSSIBILE ESONDAZIONE DEL FIUME VIBRATA
SP 1/A CONTROGUERRA TRONTO: CHIUSA PER FRANE E ALBERI IN CARREGGIATA;
SP 25/A LOCALITA’ CASE MOLINO : EROSIONE DEL FIUME TORDINO
SP 25/A LOCALITA’ GUZZANO CHIUSA PER FRANA
SP 48 LOCALITA’ TORRICELLA SICURA-BIVIO SAN VENANZIO, INTERROTTA PER FRANE;
SP 49C VALLE INQUINA – PREVENISCO CHIUSA PER FRANE
SP 49/D TRATTO MORRICE VALLE CASTELLANA CHIUSA PER FRANA